Come scegliere la meta per le vacanze estive targate Gen Z
L’estate è finalmente qui: la sessione è finita (o quasi) qualcuno opta per una Summer School e chi già lavora si avvicina al sudato traguardo delle ferie estive. Dopo un anno complicato, denso di eventi e cambiamenti, l’estate 2022 ha tutta l’aria di essere la prima vera estate post pandemia.
Lasciando per un attimo da parte preoccupazioni, stress e pensieri, è il momento di trascinare gli amici (o il partner, o il gatto) davanti ad un aperitivo e decidere la meta delle prossime vacanze. Per non sbagliare la pianificazione, è importante chiedersi “che tipo sono i miei amici?” o “dove mi vedo davvero in vacanza?”. Se la risposta non è onesta, il rischio è quello di seguire semplicemente la moda, e ritrovarsi a bordo piscina o in qualche città, chiedendosi a cosa stavamo pensando quando abbiamo prenotato quel noioso biglietto. I viaggi e le vacanze sono un’opportunità unica di conoscere non solo il mondo, ma anche noi stessi. Proprio per questo, è importante discutere in modo democratico sulla meta, senza restringere subito il campo a un paio di opzioni solo perché spopolano sui social.
Dove andare in vacanza: un mondo di opzioni (e qualche accorgimento) per i giovani
Finito l’aperitivo, e magari riempita qualche riga di un Excel, avremo ormai le idee più chiare su mete, costi e priorità. L’amico sportivo avrà proposto qualche giorno al largo in barca a vela, magari al largo del Gargano, e qualcun altro vorrà buttarsi nella mischia di qualche discoteca del Salento. Chi non vede l’ora di conoscere gente nuova potrà optare per un viaggio di gruppo, magari in un posto esotico, come il Marocco, risparmiando tempo ed energie affidandosi a organizzatori come WeRoad.
I più consapevoli dal punto di vista della tutela dell’ambiente risentiranno della cosiddetta “shame to fly”, la “vergogna di volare” che porta a scegliere destinazioni alternative, magari meno lontane, ma non meno affascinanti, come città d’arte nostrane o isole-gioiello come la Sicilia. Gli amanti della movida non rinunciano alle Baleari e soprattutto alla oramai conosciutissima Ibiza. Un’altra destinazione “famosa” e trendy della Gen Z è la Grecia, con Santorini e Corfù in testa. Gli attenti ai rincari avranno invece notato come la formula crociera, magari nel nostro Mediterraneo, sia una delle opzioni meno care per questa estate poco “low cost“.
Chi ha sofferto il caldo in città, poi, probabilmente non vedrà l’ora di rifugiarsi in una tenda in posti come l’Alto Adige. Gi spericolati si affideranno a viaggi “a sorpresa“, organizzati da providers come FlyKube. Infine, qualcuno non farà la valigia e rimarrà a godersi le coccole di casa e della famiglia: in fondo, non è questa una delle migliori formule all-inclusive?
