L’allenamento fisico come parte integrante della preparazione agli esami: tutti i benefici per gli studenti
Il binomio sport e studio è provato dalla scienza
Fare sport non migliora solo la forma fisica, ma anche la media dei voti. Ad affermarlo, uno studio di un docente di psichiatria della Harvard Medical School, John Ratey. Lo studio evidenzia come l’esercizio fisico aerobico possa attivare le cellule cerebrali nelle parti del cervello deputate alle funzioni cognitive e nell’ippocampo, la parte che è responsabile della memoria e dell’apprendimento. Ciò significa che un’attività come la corsa può stimolare la capacità di ragionamento, comprensione e memorizzazione. Inoltre, aumentano le endorfine, abbassando così i livelli di stress e aumentando il metabolismo. Ma allora perché non considerare l’allenamento come parte integrante della preparazione agli esami?
Iniziare a conciliare sport e studio potrebbe anche migliorare la nostra abilità di organizzazione della routine e, perché no, lo sviluppo del senso di gruppo e di cooperazione, il senso di responsabilità, il rispetto dei ruoli.
Vita sedentaria vs. sport regolare
Cosa succede se non si pratica mai sport? A livello chimico, abbiamo poche endorfine nel nostro organismo, perciò potremmo aspettarci più momenti di “down”. L’esercizio fisico agisce come un vero e proprio antidepressivo. Senza sport, non teniamo in allenamento la memoria e abbassiamo i livelli di dopamina, facendo aumentare lo stress e crollare la soglia della concentrazione. Inoltre, non fare attività fisica può portare ad una riduzione della materia grigia e quindi a un calo di capacità di pensiero critico, dato che questa parte del tessuto cerebrale processa le informazioni.
Un esempio di attività consigliata per gli studenti è la corsa in gruppo, una passione da condividere per festeggiare obiettivi comuni. Un pizzico di competizione può aiutare a mantenere viva la voglia di continuare a praticare l’attività, e sarà più facile non trovare scuse se si è data la propria parola al compagno di allenamento. Pian piano, l’attività fisica può aiutare a migliorare un rapporto d’amicizia o a crearne uno nuovo.
In un momento storico particolare come quello in cui viviamo, in cui la pandemia è entrata in modo improvviso nelle vite degli studenti, è importante rimarcare l’importanza del benessere psico-fisico di questi ultimi. Lo sport all’aria aperta è stato un grande assente per mesi, tra lockdown nazionali e restrizioni locali. In molti non hanno abbandonato la buona abitudine di allenarsi in casa, ma la possibilità di fare dello sport uno strumento di aggregazione è venuta meno. Ora che tornare alla normalità si può, è un vero peccato perdere questa occasione.