Si stima che in Italia almeno 2 milioni di persone soffrano di disturbi alimentari, tra questi il 90% sono donne. Ma vi siete mai chiesti come nascono i disturbi alimentari? Non esiste una causa univoca, ed ogni caso è differente, tuttavia sono state individuate alcune delle cause più frequenti. In questo articolo parleremo delle cause, dei disturbi più frequenti e di ciò che possiamo fare per chiedere aiuto qualora ci rendessimo conto di essere in una posizione fragile oppure notiamo che qualcuno a noi caro potrebbe trovarsi in una situazione simile.
Le cause dei problemi alimentari tra i giovani
Oggigiorno i canoni di bellezza attuali ci raccontano figure perfette, donne snelle con curve definite e uomini tonici e muscolosi. Fin da quando siamo bambini veniamo bombardati da queste immagini, e a volte possono persino essere frutto di utilizzo di applicazioni quali Photoshop, e non ci accorgiamo nemmeno di essere sottoposti a questi messaggi, quasi come fossero subliminali, tanto che iniziamo a normalizzare livelli che sfiorano la perfezione. In questo modo, sopratutto i giovani, tendono a voler raggiungere obiettivi irraggiungibili tramite diete ed allenamenti estenuanti. Non solo questo è causa di disturbi alimentari, esistono infatti fattori di rischio che accrescono la possibilità di sviluppare disturbi alimentari, ad esempio; disturbi d’ansia, traumi, relazioni difficili o una storia familiare in cui sono presenti persone affette da DCA.
Giovani e disturbi alimentari: i più diffusi
Anoressia nervosa e bulimia nervosa sono i disturbi alimentari più frequenti, la prima si caratterizza di una distorsione nell’immagine di noi stessi per la quale ai nostri occhi appariamo sempre sovrappeso. L’anoressia ha diverse forme, può manifestarsi tramite digiuno e diete ferree oppure può essere caratterizzata da episodi di abbuffate alternati a momenti di vomito autoindotto (anoressia bulimica). La bulimia è caratterizzata da abbuffate di cibo in quantità esorbitanti indipendentemente dalla fame, questi episodi si verificano in momenti di stress, solitudine o noia e la persona in questione tende a vergognarsi e causare vomito per riparare al “danno effettuato”.
Nel caso in cui tu ti sia accorto che tu o una persona vicina a te vi troviate in una situazione di questo tipo, per prima cosa contatta il tuo medico di base per valutare la criticità della situazione, quest’ultimo sarà in grado di indirizzarti alla struttura per la cura dei disturbi alimentari più vicina nel caso in cui sia necessario. Esiste inoltre un numero verde S.O.S Disturbi alimentari: 800 180969