Quattro ricette e una scorciatoia per tutti gli studenti che cercano ispirazione per il prossimo pranzo tra i banchi!
Arriva la pausa pranzo e pensi: cosa mangio prima che rincomincino le lezioni? Come direbbe Zerocalcare, “la domanda mi devasta”. Niente panico, questo articolo raccoglie idee veloci, pratiche e student-friendly per non rimanere a bocca asciutta in pausa pranzo.
Pasta fredda, il classico degli studenti
Pranzo a base di pasta fredda. Per chi ama la pasta e ha un po’ di tempo di sera per assemblare una “schiscetta”, come la chiamano a Milano – cioè un pranzo al sacco, un’idea è quella di preparare una ricetta fredda. In questo modo, si potranno anche evitare lunghe code ai microonde, rendendo la pausa ancora più easy. Le ricette fredde sono potenzialmente infinite, anche grazie alle verdure di stagione. Alcuni esempi sono i fusilli con pesto e pomodorini freschi, o le penne con mozzarella e zucchina a cubetti, e ancora le farfalle con tonno e peperoni saltati.
Insalate, per lo studente che non ha tempo
Insalate a base di patate: un evergreen. Sana e semplice da preparare, l’insalata di patate ha una base di patate bollite appunto, a cui vengono aggiunte verdure oppure tonno, insalata, latticini. Per i vegani, ingredienti come il tonno si possono sostituire ad esempio con il tofu, che può essere consumato a cubetti, fresco o marinato in salsa di soia, o accompagnato da olio d’oliva.
Carenza di proteine? Scegli le uova!
Le frittate: un’altra idea di piatto fresco e facile da preparare. Cucinando infatti l’uovo fino ad ottenere una frittata sottile di forma tonda o quadrata, possiamo lasciarla riposare su un piatto e poi farcirla. Un esempio è con prosciutto crudo, formaggio spalmabile e rucola, ma ci si può davvero sbizzarrire con la fantasia. Una volta adagiati gli ingredienti sulla frittata, basta arrotolarla e il gioco è fatto! Si può consumare in forma di rotolo oppure tagliarla in fettine.
Più semplice di un toast non c’è nulla!
Sandwich e piadine. Quando c’è davvero poco tempo per preparare il pranzo per l’università, si può sempre scegliere di farcire una base di sandwich o piadina, variando tra la carne e le verdure. Una variante potrebbe essere con zucchine grigliate, cotto e formaggio spalmabile.
Non hai voglia di cucinare proprio niente? Fai gli studenti smart, scegli Uber Eats!
Food delivery in università: per I più pigri o semplicemente per chi non può attuare le altre idee per il prossimo pranzo tra i banchi, c’è anche l’opzione delivery, ad esempio con Uber Eats. Questa piattaforma di food delivery permette di inviare un rider a ritirare l’ordine presso ristoranti e bar, consegnandolo direttamente in università. Se non hai ancora provato questo servizio, puoi farlo attraverso University Box, così da ricevere uno sconto del 40% oppure di 30 euro sui primi due ordini se sei di Torino o Napoli!