Nel lontano agosto 2018 una ragazza di nome Greta Thunberg decise di scioperare su un marciapiede davanti al parlamento di Stoccolma, prima di questo evento già in molti avevano capito la gravità della situazione, ma Greta è diventata una mentore per tantissimi altri giovani ed oggi, a pochi anni di distanza, la cura dell’ambiente è diventata un problema di tutti. Ci chiediamo spesso se Greta Thumberg prevedesse un riscontro così positivo ad un suo gesto eroico. E possiamo dire l’ha ottenuto, dato il riscontro positivo in ambito sostenibilità
Green influencer e social media: un trend in crescita
Oggi sentiamo parlare ovunque di ambiente: in radio, in televisione e soprattutto sui social media. Esistono infatti dei veri e propri influencer che si occupano specificatamente di sensibilizzare sulla questione e di diffondere informazioni utili o trucchi ecologici al fine di far capire a tutti che il cambiamento parte da ognuno di noi.
I falsi miti sul cambiamento climatico che la GenZ vuole sfatare
Sempre più persone sono realmente convinte che il cambiamento climatico sia opera di grandi industrie e allevamenti intensivi, se solo queste persone scavassero un po’ più a fondo capirebbero che nell’opzione in cui ognuno di noi evitasse di comprare fast fashion e smettesse di acquistare prodotti alimentari da aziende che sfruttano il pianeta e maltrattano altri esseri viventi, queste stesse aziende fallirebbero o cambierebbero a seconda delle esigenze della clientela.
Come tutte le cose online, noi spettatori dobbiamo sempre più imparare a discernere le informazioni giuste da quelle sbagliate. Visto che, alla gen Z specialmente, il tema dell’ambiente sta molto a cuore, molti marchi utilizzano alcuni escamotage per apparire come aziende green quando in realtà hanno politiche molto aggressive verso ambiente e lavoratori.
Greenwashing: cos’è e perchè è importante per la GenZ
Il greenwashing viene tradotto spesso come “ecologismo di facciata” ed è un fenomeno che vede coinvolte tutte quelle aziende che creano una strategia di comunicazione nella quale si spacciano per imprese attente all’impatto ambientale, un esempio potrebbe essere un marchio che crea un prodotto imballato con molta plastica superflua magari poi colora un po’ il packaging di verde e ci scrive “riciclabile”, questo non vuol dire essere un’azienda attenta all’ambiente.
I green influencer amati dalla GenZ
I green influencer sui social media sono moltissimi, oltre ovviamente a Greta Thunberg ci sentiamo di consigliarvi di seguire tanti altri!
- Alex Bellini, esploratore che vi farà vedere realtà che in televisione si vedono ancora poco.
- Francesca Boni fondatrice de “il vestito verde” piattaforma che vi permette di trovare negozi vintage e usato attorno a vo
- Elenaclaramaria l’influencer che vi spiegherà come fare la raccolta differenziata correttamente e tanto altro.